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Come e quando inizia la responsabilità per la privacy?

Tutto nasce dall’acquisizione di un dato.

Specifichiamo cos’è un dato personale.

Il «Dato personale»: qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile («interessato»); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione, un identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale.

Acquisendo un consenso da parte di un interessato al trattamento del dato, il Titolare del Trattamento diventa il responsabile del dato acquisito, ricordiamoci sempre che il consenso da parte di una persona fisica o giuridica diventa l’elemento cardine all’interno del nuovo GDPR.

Il nuovo regolamento impone il dovere di predisporre le informative chiare, che siano facilmente comprensibili.

Non è più un copia e incolla della solita informativa che puoi trovare ovunque: ogni singola azienda deve creare la propria informativa e fornire una serie di informazioni utili all’interessato, al fine di far capire e accettare le condizioni che si pongono per il trattamento del suo dato.

Domanda

Cosa sono i dati Personali?

  • A

    Qualsiasi informazione riguardante a documenti o cose utilizzate da una persona fisica che possono fornire dettagli sulle specifiche documentali visionate, come dispense utili per fare corsi, organizzare eventi e gestire manifestazioni.

  • B
    Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (interessato) che identifichi o renda identificabile una persona fisica e che possono fornire dettagli sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, quale nome, cognome, mail, numero di telefono, codice fiscale, documento di identità, ecc.ecc.