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Quando e perchè devi far firmare una lettera di incarico per la privacy?

Noi oggi condividiamo i nostri dati con diverse figure, ad esempio la condivisione dei dati con il  commercialista, settimanalmente o mensilmente lui riceve tutti i dati dei  clienti ai quali si emette fattura.

Se analizziamo bene i dati in nostro possesso, ci accorgiamo che abbiamo una grande mole di informazioni come tutti i dati di recapito, la mail alla quale inviamo i documenti, uno o più sistemi di pagamento, un codice fiscale e anche un cellulare.. Tutti questi dati possono essere utilizzati da un malintenzionato per emettere comunicazioni false e/o richiedere a terzi economie per finte vendite o acquistare prodotti.

Da oggi con il nuovo GDPR devi sapere che non è più possibile condividere un dato all’esterno di un’azienda senza avere una garanzia, ma necessitiamo di far sottoscrivere un contratto, quindi una lettera di incarico, in cui verranno disciplinate le condizioni, le modalità, le garanzie e le finalità del trattamento di come tale dato verrà utilizzato.

Domanda

Se condividi i tuoi dati aziendali con una terza parte, un professionista, cosa sei tenuto a fare?

  • A

    Necessitiamo di far sottoscrivere un contratto, una lettera di incarico dove verranno disciplinate le condizioni, le modalità, le garanzie e le finalità del trattamento che verrà utilizzato.

  • B

    Non necessito di nessun autorizzazione perché mi è permessa qualsiasi gestione, i dati li posso condividere con tutte le risorse che collaborano con la mia azienda.

  • C

    Il Gdpr mi vieta di condividere i dati in mio possesso, perchè sono il mio patrimonio aziendale, posso esclusivamente fornire i dati a terzi in cambio di una transazione economica.