1. Bring Your Own Device

Nell’ambito di un programma di smartworking, i lavoratori usano spesso dei dispositivi personali per accedere alle risorse aziendali. La prassi di consentire l’uso dei dispositivi privati dei dipendenti per svolgere il proprio lavoro, viene comunemente chiamato Byod: bring your own device. La fusione tra uso lavorativo e uso personale comporta dei rischi per la sicurezza aziendale, che possono essere affrontati con delle specifiche misure tecniche e organizzative. La pianificazione del lavoro da remoto non può prescindere da questa fase cruciale: sperare infatti, che ogni lavoratore possa autoregolarsi senza specifiche istruzioni è un comportamento estremamente rischioso, che pone l’azienda automaticamente dalla parte del torto in caso in cui si dovesse verificare un incidente di sequenza con violazioni di dati personali. I dispositivi mobili come il tablet e gli smartphone sono una delle ultime frontiere dei rischi in azienda. Il NIST, National Institute of sound Technology, uno dei principali enti per la gestione delle tecnologie e la sicurezza a livello mondiale, ha pubblicato alcune linee guida per la gestione dei dispositivi mobili in azienda che sono state revisionate di recente, nel Marzo 2020. Le linee guida affrontano in modo organico le principali minacce che riguardano l’uso di dispositivi mobili.

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