La figura del dirigente e la sua formazione:
Secondo l’Art. 2 del D.LGS, 81/2008 la figura del dirigente ha un ruolo organizzativo, ovvero gestisce le attività, la produzione e le attività quotidiane, oltre che di vigilanza sul personale.
La figura del dirigente non è obbligatoria, ma risulta come una figura eventuale, quindi di solito è presente solo in aziende di grandi dimensioni, dove il datore di lavoro non può sorvegliare da solo.
La figura del dirigente può essere nominata attraverso una deroga o essere un dirigente prevenzionistico, ovvero un datore di fatto senza alcuna deroga.
In entrambi i casi la figura del dirigente, non coincide necessariamente con l’inquadramento contrattuale: non è una questione di un foglio di carta, per il fatto di dirigere dei dipendenti si è di fatto un dirigente. Fermo restando che un dirigente, per essere tale, deve possedere requisiti professionali adeguati al ruolo: per questa figura è prevista un’adeguata formazione e informazione. La durata e requisiti minimi della formazione, secondo l’accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011, prevede un modulo di 16 ore.
Domanda:
Secondo l’Art. 2 del D.LGS, 81/2008 la figura del dirigente:
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Ha un ruolo organizzativo, ovvero gestisce le attività, la produzione e le attività quotidiane, oltre che di vigilanza sul personale.
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Ha un ruolo commerciale e di gestione del cliente.
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Ha un ruolo gestionale, ovvero gestisce le persone esterne che collaborano con l’azienda.