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Come abbiamo detto, la brand awareness è il momento in cui il brand comincia a farsi conoscere dal suo pubblico. Per ottenere buoni risultati in poco tempo è necessario avere una copertura totale dei mezzi di comunicazione digitali: i primi passi saranno creare una presenza sui social network, rendere ricco e interessante il sito web e magari cominciare (anche se non per forza immediatamente) campagne di pubblicità su Google o sugli stessi social.

L’obbiettivo sarà quello di creare una prima base di utenti che interagiscano col brand sui vari canali, che visitino il sito, che compiano azioni e che quindi portino delle conversioni. Non si tratta ovviamente di un processo immediato, ma costruito in più fasi e, come si è detto, proveniente da fonti diverse.

Per questa prima fase si può far affidamento ugualmente a contenuti organici o a pagamento, ma è sempre meglio utilizzare un misto di entrambi. Potremo per esempio creare un gran numero di contenuti organici per cominciare a riempire i nostri spazi e scegliere alcuni di essi per sponsorizzarli sui social. Al contempo potremo creare campagne specifiche sui social o con Google Ads con l’obbiettivo di massimizzare i clic e ottenere molto traffico sulla pagina e sul sito.

 

Domanda

Cos’è la Brand Awareness?

  • Si parla di brand awareness nel momento in cui il brand comincia a farsi conoscere dal suo pubblico.

  • Si parla di brand awareness nel momento in cui si creano un gran numero di contenuti con l’obiettivo di sponsorizzarli sui social.